Quello di oggi sarà un post diverso dai soliti, vorrei infatti parlare di una questione che mi sta molto a cuore e magari discuterne con voi.
Ieri Marco ha pubblicato QUESTO video su youtube.
Partendo da ciò che sarebbe dovuta essere la recensione del romanzo "Il bacio della morte" di Marta Palazzesi, Marco critica costruttivamente ciò che l'editoria italiana sta facendo con i romanzi Young Adults.
Occorre prima di tutto specificare che con "Young Adults" si vuole
indicare il target a cui questi romanzi sono rivolti, non il genere.La letteratura YA non si può racchiudere in un unico genere, perchè al suo interno se ne trovano vari, tutti diversi fra loro: paranormal romance, steampunk, contemporary, distopici...
Tuttavia, ciò che l'editoria italiana propone ormai troppo spesso ai suoi lettori è una carrellata di romanzi tutti simili fra loro per estetica e contenuto.
Esistono poi romanzi che, pur essendo più che meritevoli, passano in sordina perchè le case editrici scelgono di non pubblicizzarli o di venderli come "storie romantiche per ragazzi", com'è accaduto ad esempio al romanzo di Green "Colpa delle stelle".
Sono YA, avete capito bene. Non ci sono vampiri, nè licantropi, nè mostri. Nessun elemento fantastico. Nessuna nuova ragazza che arriva a scuola e conosce un misterioso e bellissimo ragazzo. Nessun triangolo amoroso. Esistono anche questi Young Adults, ebbene sì!
Io sono stufa dei libri tutti uguali. Le copertine che hai messo sono tutte simili tra loro, ma i contenuti di alcuni sono davvero uguali. sono stanca di leggere sempre le stesse storie, la ragazza arriva in una scuola nuova dove conosce il ragazzo misterioso e super bello che è un vampiro o un demone o un lupo o qualsiasi altra cosa. si innamorano ma non possono stare insieme. poi arriva l'amico di lei, da sempre innamorato e si da il via al tringolo amoroso. il tutto farcito da qualche lotta/segreto da svelare/nemico da sconfiggere qua e là.
RispondiEliminaMeno male che tra tutti questi ce ne sono di scritti bene e di originali.
Hai ragione non sono tutti urban fantasy gli YA ma sono quelli che vengono più pubblicati, più conosciuti e così nascono i pregiudizi sugli ya. è un peccato.
CAMY
E' il motivo principale per cui mi sto interessando sempre più al mainstream, unico genere non sottoposto alle mode.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaOk comprendo il tuo punto di vista Cate, e anche quello di camy, ma credo che se ci sono tutti questi libri uguali è x colpa di chi li compra. La saga di marked è oggettivamente scritta male, eppure c'è chi la compra. Hunger games è un buon romanzo, ma prima del film non lo conosceva nessuno. La colpa è di chi legge libri spazzatura non delle case editrici. Loro fanno il loro gioco. Sono autorizzate a pubblicare brutti libri dato che vengono acquistati.
RispondiEliminaGemma
Sono autorizzate a pubblicare brutti libri dato che vengono comprati!? Ma Gemma stai scherzando??
RispondiEliminaA parte il fatto che per te può essere brutto un libro che invece a me è piaciuto...
Credo serva più varietà e più scelta, come dice cate!!!! Gli young adult sono considerati romanzetti leggeri e incentrati sui vampiri, perchè non ne vengono pubblicati altri!!!
RispondiElimina