lunedì 7 giugno 2010

Promessi Vampiri // Beth Fantaskey

Ciao a tutti!
Oggi vi posto la mia recensione del romanzo "promessi vampiri", scritto da Beth Fantaskey ed edito dalla Giunti Y.

Inzio questa recensione affermando che la storia, nonostante sia rivolta ad un pubblico abbastanza giovane, mi ha intrigata fin dalle prime pagine. La Fantaskey è infatti una scrittrice eccezionale: è riuscita a catturare la mia attenzione già dal primo capitolo, cosa molto rara. Il suo stile è scorrevole, ironico, fresco... le pagine si susseguono velocemente una dopo l' altra guidate dall' invevitabile curiosità del lettore.

La Fantaskey ci conduce in Pennsylvania, dove la giovane Jessica è cresciuta fra cibi biologici e gare di matematica, ignara della sua vera natura. Con l' arrivo dalla Romania del tenebroso Lucius, infatti, la ragazza scoprirà di essere una principessa vampira, promessa in sposa al giovane rumeno.
Come reagirà Jessica?
Ovviamente, come qualsiasi persona sana di mente farebbe, non crede ad una sola parola.
Gli eventi iniziano così a scorrere velocemente, fra l' incredulità e la paura della ragazza, e le lettere che il giovane vampiro invia a suo zio, rimasto in Romania. Queste ultime meritano assolutamente di essere citate, infatti mi hanno fatta sorridere e persino ridere! Senza alcun dubbio è esilarante la visione che un viziato ed arrogante principe ha delle tradizioni americane e della semplice vita in fattoria.

Cos' ha di diverso da qualsiasi altro YA?
I personaggi. In "promessi vampiri" non ci troviamo davanti una Bella Swan senza carattere o uno Stefan Salvatore piatto e noioso: Lucius, Jessica, Jake, Melinda, Faith, i genitori di Jess... sono tutti personaggi talmente reali da poterli sentire vicini (canini a parte!).
Jessica Packwood non è alta, magra e bellissima: è una semplice ragazza di quasi diciotto anni, ha i capelli ricci e porta la taglia 46, è bella sì, ma in modo normale. Ciò che la contraddistingue maggiormente è quindi la SEMPLICITà, proprio per questo ogni ragazza può tranquillamente immedesimarsi in lei e trovare finalmente un' eroina che non sia la solita bellissima, bravissima, fortissima, divertentissima, corteggiatissima, issima...

Un ulteriore pregio di questo romanzo è senza dubbio il formato: pocket ma con le caratteristiche un' edizione di brossura. Comodissimo da portare in giro, soprattutto se, come me, non rinunciate mai a portarvi dietro un libro: a lezione, in treno, in autobus, in biblioteca, al parco, in spiaggia...
Il prezzo (16,50 €) forse è un po' elevato, ma posso assicurare che per il romanzo della Fantaskey sono soldi ben spesi, non ve ne pentirete!

Concludo la mia recensione consigliando caldamente "Promessi Vampiri" non sono alle adolescenti che amano il genere, ma anche, e soprattutto, a chi è appassionato di vampiri e si è stancato di leggere sempre le solite brutte copie di Twilight strabordanti di teen agers perfetti: questo romanzo vi stupirà!

Voto: **** / 5

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1 commento:

  1. Anche se scritto bene, ho trovato la storia un pò lenta (era partito decisamente bene poi c'è stato un calo). Il finale, poi, é risultato frettoloso, invece, avrei preferito più azione e pathos.
    La trama, per i miei gusti, l'ho trovata un tantino prevedibile ma ha degli aspetti che la rendono diversa, se paragonata ad altri libri dello stesso genere.
    Ci sono momenti romantici e sensuali ma anche drammatici. Non manca un tocco d'ironia che in alcuni punti diventa amara e pungente.
    E' Jessica a raccontare la propria storia ma é possibile, scoprire cosa pensa Lucius attraverso le lettere che scrive a suo zio (Secondo me, la parte più divertente del romanzo).
    Dei due personaggi principali, ho apprezzato di più lo sviluppo del protagonista maschile che da principe guerriero servito e riverito, si ritrova a vivere la vita di un adolescente, libero e spensierato.
    Jessica, invece, é una ragazza troppo razionale e dunque non riesce proprio a concepire il fatto che possano esistere creature come i vampiri. Non apprezza molto il suo aspetto fisico e non sa imporsi, però con il passare del tempo si scoprirà forte, coraggiosa e bella.
    Nonostante si parli di vampiri, ho trovato che i sentimenti dei due protagonisti siano molto umani e allora mi chiedo e se non ci fosse stata la componente vampiresca, non sarebbe stato lo stesso?
    Non mancano gli elementi tipici di questo tipo di romanzi: l'arrivo a scuola di un nuovo ragazzo bello e affascinante, la ragazza più popolare della scuola é un'arpia, il terzo incomodo etc. etc.
    Il mondo vampiresco per certi aspetti é inusuale come per esempio, il fatto che possono uscire alla luce del sole o specchiarsi, per altri é classico come il fatto di essere immortarli e di bere sangue.
    Il personaggio di Vasile é stato un pò trascurato, avrei preferito che la sua malvagità fosse più presente, invece, si limita ad una breve apparizione e non sembra poi così "cattivo".
    Il mio giudizio su questo romanzo é 3 stelle su 5.

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