lunedì 31 marzo 2014

Recommendation Monday #4

Recommendation Monday – A book for every week è una rubrica a cadenza settimanale ideata da Una Fragola al Giorno. Per tutte le informazioni vi rimando al suo dettagliatissimo post, QUI.
Puntuale come sempre, arriva Recommendation Monday.
Trovare un libro per il tema di oggi è stato abbastanza semplice, perchè non ho mai smaltito la delusione provocata da questo romanzo:

Consiglia un libro al di sotto delle tue aspettative 
(ma che potrebbe piacere a qualcuno che conosci che ha gusti diversi dai tuoi)

Il romanzo in questione è il chiacchieratissimo Noi siamo infinito, di Stephen Chbosky. Non c'è nulla da fare, a me non è piaciuto. O meglio, mi aspettavo un romanzo coinvolgente e appassionante, mi avevano descritto Chbosky come una sorta John Green (♥), ed ho iniziato Noi siamo infinito carica di aspettative. Che sono state deluse. Terribilmente deluse.
Non so, forse sono io che ho un problema con Chbosky e con la sua opera, perchè cercando in rete, ho trovato quasi solo recensioni e commenti positivissimi. Molti lo decantano, lo lodano, lo rileggono. Io, al contrario, cerco di girargli alla larga. Mi sento quasi tradita. Quei personaggi che avrebbero dovuto prendermi per mano e farmi vivere una magnifica avventura, si sono invece rivelati vuoti, piatti, banali... uguali a tanti altri. Senza contare poi il fatto che, alcuni argomenti di estrema importanza, vengono accennati e poi lasciati a se stessi.

Consiglio comunque Noi siamo infinito, perchè moltissimi lettori lo hanno apprezzato. Sono la pecora nera della situazione.
Ne approfitto anche per consigliarvi la visione del film omonimo che, stranamente, mi è piaciuto molto!

271 Pagine - 16,90 €
Sperling & Kupfer
Trama: Fra un tema su Kerouac e uno sul "Giovane Holden", tra una citazione da "L'attimo fuggente" e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un adolescente per niente ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore - per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all'azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto proprio dentro di lui.

1 commento:

  1. Io non l'ho ancora letto, anche se ce l'ho in WL da una vita... e non ho nemmeno visto il film, anche se ho intenzione di rimediare ad entrambe le cose :) Però ora ridimensionerò le aspettative :)

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