mercoledì 19 marzo 2014

Recensione: Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak


Markus Zusak
Storia di una ladra di libri
Pagine: 563 - €16,90
Frassinelli

Trama: Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau? Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
 
IL MIO GIUDIZIO___________________
_____________________________RECENSIONE


Conosciuto ai più come "Storia di una ladra di libri", questo romanzo è stato in realtà pubblicato per la prima volta in Italia dalla Frassinelli con il titolo "La bambina che salvava i libri". L'autore, il talentuoso Markus Zusak, ha deciso di narrarci l'intensa e commovente storia di Liesel: ragazzina tedesca che, a soli nove anni, si ritrova a dover vivere con una nuova famiglia, in una nuova città.

Ci troviamo nella Germania Nazista, in cui l'antisemitismo è un imperativo, così come lo è servire e seguire il Fuhrer.
Liesel viene affidata alla famiglia degli Hubermann, che abitano al numero 33 di Himmelstrasse, la Via del Paradiso. Tuttavia, di paradisiaco nella vita della bambina non c'è nulla. I soldi e il cibo scarseggiano, la scuola è difficile e Liesel viene derisa dai compagni per via del suo bassissimo livello di scolarizzazione, la maestra non fa altro che infliggerle punizioni e la notte ha incubi terribili in cui rivede il suo fratellino morto. A Liesel occorre qualche settimana per rendersi conto che il suo nuovo papà, Hans Hubermann, è il suo miglior alleato. L'uomo infatti, le terrà compagnia durante le notti insonni, insegnandole ad arrotolare sigarette e a leggere. Leggere: sarà questa la salvezza di Liesel. Troverà riparo, gioia e certezze fra le pagine dei libri. Libri che, uno ad uno, ruberà nei momenti più significativi del racconto. Il suo primo furto risale alla notte in cui morì il suo fratellino; Il manuale del necroforo sarà il suo primo, importante libro rubato. Un piccolo tesoro da custodire sotto il materasso, al 33 di Himmelstrasse.
  
Liesel poi, stringerà amicizia con Rudy, il bambino "dai capelli del colore dei limoni", che vive accanto a lei. Insieme vivranno molte avventure, alcune vi faranno sorridere, altre vi faranno stringere il cuore. Il piccolo Rudy sogna di essere Jesse Owens e di baciare la sua Liesel, vive al numero 35 di Himmelstrasse ed è un abile ladro. Rudy Steiner è uno dei personaggi migliori del romanzo - e badate bene, questo libro è costellato di ottimi personaggi! -, grazie alla sua semplicità e alla sua simpatia, cattura l'attenzione del lettore e si guadagna il suo affetto.

"All’ombra degli alberi Liesel osservava il ragazzo. Com’erano cambiate le cose: da ladro di frutta a donatore di pane. I capelli biondi, un po’ più scuri di un tempo, sembravano una candela. Udì il suo stomaco brontolare… eppure regalava pane agli altri.
Era quella la Germania? Era quella la Germania nazista?"

Il legame più intenso e particolare però, è quello che si instaurerà fra la ladra di libri e l'ebreo Max Vanderburg, ex pugile, che trova rifugio nella cantina degli Hubermann. L'amicizia tra i due è qualcosa di intenso e di appassionante, non a caso, le mie parti preferite del romanzo sono proprio quelle in cui Zusak ci narra di loro. Sarà proprio Max ad insegnare alla piccola protagonista lo splendore di nuove parole e di nuove storie. Le farà infatti dono di un libro decisamente particolare, ricavato da 13 pagine del Mein Kampf tinteggiate di bianco.

Il mondo di Liesel ci viene descritto dalla Morte, voce narrante di questo piccolo capolavoro. Inizialmente ho fatto fatica ad entrare nella storia, sicuramente la scelta dell'autore è stata tanto particolare, quanto coraggiosa. Le prime pagine sono state difficili da digerire, le ho trovate lente e troppo descrittive. Questo, tuttavia, è l'unico neo del romanzo.
Una cosa, comunque, è certa: Storia di una ladra di libri è un ottimo romanzo, uno di quelli da leggere assolutamente, prima o poi. Intriso di emozioni e di sentimenti, di avventure, di furti, di bombe, di libri, di risate e di lacrime. Intriso di parole... capaci di salvare la vita alle persone.

"Mi meraviglia sempre la forza degli esseri umani, che riescono a rialzarsi, seppure barcollando, persino quando fiumi di lacrime inondano i loro volti."

4 commenti:

  1. Ho letto molti pareri positivi su questo libro e la tua ottima recensione li conferma. Il titolo "La bambina che salvava i libri" mi piace di più rispetto a "Storia di una ladra di libri". Romanzo da leggere:)

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    1. Anche io preferivo il titolo "La bambina che salvava i libri", anche se "Storia di una ladra di libri" rispecchia meglio il contenuto del romanzo :P

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  2. Ma che bellissima recensione :D poi (so che non c'entra) adoro le gif animate. Le hai prese da tumblr?
    Sto leggendo anche io il libro, effettivamente parte lento poi si riprende e entri nel pieno della storia. Rudy <3

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    1. Ma grazie Camy!! Sì, le immagini sono prese da tumblr :)

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