Ciao ragazzi!
Ben ritrovati alla quarta puntata dello Speciale Natale.
Oggi vi vorrei consigliare alcuni romanzi in cui compare il tema del Natale.
Devo ammettere di averne letti ben pochi, quindi elencherò quelli che più mi ispirano e che hanno ricevuto dei commenti molto positivi.
~ Il primo, presente nella mia libreria, ma che ancora non ho letto è "Fuga dal Natale", di John Grisham. Da questo romanzo è stato tratto un divertentissimo film, diretto da Joe Roth (già alla regia de "I perfetti innamorati", che vi consiglio perchè è veramente spassoso!).
Trama: Luther e Nora Krank sono un'affiatata coppia
di mezza età, abituata a vivere secondo le tradizioni. Quando però la
loro unica figlia, Blair, decide di partire come volontaria per il
Sudamerica, un pensiero un po' folle, ma via via sempre più concreto, si
insinua in loro: che senso ha trascorrere il Natale senza Blair? E se
lo saltassero? I due decidono concordemente di rinunciare ai costosi e
inutili festeggiamenti di Natale per concedersi una bella crociera ai
Caraibi. Ma i poveri Krank vengono presi di mira da tutta una comunità
che non accetta deroghe alla norma e saranno costretti a rivedere i loro
piani...
~ "Tutta colpa dell'angelo", di Christopher Moore è senza alcun dubbio un romanzo di Natale alternativo, insomma... ci sono gli zombie! Ammetto che, la prima volta che ho letto la trama, sono rimasta basita. Come si può narrare una storia di Natale in cui compaiono degli zombie? Il binomio non-morti e Natale non mi attirava granchè, ed ero decisa a non inserire questo libro nella rubrica. Mi sono però dovuta ricredere leggendo i commenti dei lettori su aNobii, ve ne posto alcuni:
- "... è dissacrante... diabolicamente ironico... Moore ha quel qualcosa in più che trasforma qualsiasi cosa Trash o Kitsch in piccolo capolavoro... i suoi personaggi sono talmente "borderline" che si fa veramente fatica a non affezzionarcisi..."(Marco)
- "Mi piace il modo in cui Moore racconta le cose, un modo certamente semplice ma non per questo banale o scontato, riesce praticamente sempre a strapparti un sorriso. Ho già detto che adoro Moore? I personaggi, strambi come pochi, sono ben caratterizzati e, anche se sfiorano il limite dell'assurdo, diventano credibili all'interno della storia." (Nereia)
- "Avventura natalizia divertente e senza impegno; si legge in un lampo, ti fa sorridere e desiderare di passare le feste a Pine Cove. I personaggi di Moore sono sempre i soliti adorabili squinternati, pure quando si tratta di zombie succhiacervello che cantilenano 'ikea, ikea'." (Nostalgiaplatz)
Che ve ne pare? A me è venuta una voglia matta di leggerlo!
Trama: Siamo in un piccolo villaggio californiano e Lena ruba un pino dal
terreno delsuo ex marito per farlo diventare un albero di Natale. Ma
quando l'ex maritola sorprende, vestito da Babbo Natale e ubriaco, lei
accidentalmente louccide. La questione si complica perché un ragazzino,
che assisteall'"omicidio di Babbo Natale", esprime il desiderio di
riportarlo in vita pernon rinunciare ai doni. E il peggio viene quando
l'angelo incaricato direalizzare il desiderio resuscita per sbaglio non
solo Babbo Natale, ma anchetutti i morti del cimitero, ormai zombie...
~ Ho trovato poi qualcosa anche per gli amanti del genere giallo: Agatha Christie ci propone infatti un Natale a modo suo in "Il Natale di Poirot". Al centro del romanzo vi è una riunione di famiglia durante la quale emergono segreti celati da troppo tempo e ovviamente... ci scappa il morto! Fprtunatamente il signor Poirot riuscirà ancora una volta a salvare la situazione! Un giallo classico colorato dall'atmosfera natalizia.
Trama: È Natale e mentre tutti sono indaffarati nelle ultime spese o nel
tornare dalle proprie famiglie per le classiche riunioni di Natale,
Poirot è ospite in campagna del Capo della Polizia del Middleshire.
Ovviamente nel dopo cena l'argomento non può essere che il delitto. Il
Capo della Polizia sostiene che Natale è un periodo in cui i delitti non
avvengono, perché è lo spirito natalizio che impera. Poirot non è
d'accordo invece, sostiene che proprio per voler accantonare i motivi di
lite, che è più facile che un delitto possa avvenire. Durante le
pacifiche chiacchiere arriva una telefonata. A Gorston Hall è stato
commesso un omicidio. Da qui parte il lavoro logico di deduzione di
Poirot per scoprire l'assassino all'interno di una ristretta cerchia
familiare.
~ Infine ho scovato un libro sul Natale scritto da Tolkien! Si tratta di una raccolta di lettere scritta dall'autore per i suoi bambini, ma la firma che esse portano è quella di... Babbo Natale! Si tratta del libro "Le lettere di Babbo Natale".
Trama: Il 25 dicembre 1920 J.R.R. Tolkien cominciò ad
inviare ai propri figli lettere firmate Babbo Natale. Infilate in buste
bianche di neve, ornate di disegni, affrancate con francobolli delle
Poste Polari e contenenti narrazioni illustrate e poesie, esse
continuarono ad arrivare a casa Tolkien per oltre trent'anni, portate
dal postino o da altri misteriosi ambasciatori. Una scelta di questi
messaggi annuali, trascritti a volte in forma di colorati logogrifi,
formano questa fiaba intitolata "Le lettere di Natale", scritta a
puntate da un Tolkien non tanto in vena di paterna e didattica allegria,
quanto in groppa all'ippogrifo della sua fantasia filologica e ironica.
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