domenica 22 settembre 2013

Recensione: Perchè ci siamo lasciati, di Daniel Handler

Daniel Handler
Perchè ci siamo lasciati
Pagine 360 - 16,80 €
Salani Editore

Trama: Una storia d'amore che finisce. Due persone che si lasciano. Min e Ed hanno 16 anni e stanno insieme. Min ha la passione del cinema e vorrebbe diventare regista, Ed è il capitano della squadra di basket. Parlano due lingue diverse, sono l'una l'antitesi dell'altro. All'inizio la sfida è entusiasmante, ma presto si rivela per quello che si sapeva già fin dall'inizio: impossibile. Min lascia Ed, e per spiegargli il perché gli scrive una lettera destinata ad accompagnare una scatola contenente tutti gli oggetti che hanno segnato la loro breve, intensa storia d'amore.
Il Mio Giudizio:

 



La Mia Recensione:

Vi è mai capitato di rimanere incantati davanti alla recensione di un romanzo? Per incantati intendo dire rapiti, affascinati, colpiti a tal punto che il romanzo in questione diventa per voi una sorta di oggetto dei desideri. Io, frequentando molti blog letterari, allungo facilmente e frequentemente la mia wishlist, ma se c'è un blogger in particolare da incolpare per la quantità spropositata di romanzi che voglio leggere, quello è Michele (se avete letto le sue recensioni potete sicuramente capirmi). 
Un pomeriggio vedo che su Diario di una dipendenza è stata pubblicata una nuova recensione, così corro a leggerla. Mr. Ink parla ai suoi lettori di Perchè ci siamo lasciati... ma cosa dico? Lui non ne parla, ne tesse le lodi, correda il post con fantastiche immagini, cita John Green e tanto basta per convincermi a comprare il libro. Una volta acquistato, il romanzo di Daniel Handler - conosciuto ai più come Lemony Snicket - resta per qualche mese su uno scaffale della mia libreria, finchè mercoledì scorso non lo prendo in mano e inizio avidamente a sfogliare una pagina dopo l'altra.
Minerva Green - ma chiamatela solo Min, non Minnie - e Ed Slaterton sono due sedicenni che si conoscono, si innamorano, stanno insieme ed infine si spezzano il cuore a vicenda. La loro storia inizia dalla fine: Min è decisa a mettere per sempre un punto alla sua relazione con Ed, così gli porta una scatola contenente tutti gli oggetti che, durante il loro rapporto, sono stati significativi. Mentre va da lui, armata di carta e penna, ripercorre la loro storia d'amore spiegando a Ed perchè si sono lasciati. 

"Si" hai detto con un enorme sorriso. "Restiamo insieme. Io voglio stare con te. E tu, vuoi?"
"Si".
"Perché non m'interessa, vergine, diversa, intellettuale, feste assurde con torte che fanno schifo, l'igloo. Semplicemente insieme, Min".
"Si".
  
Min e Ed sono i perfetti adolescenti innamorati l'uno dell'altro, della vita, dell'amore. Hanno voglia di scoprirsi giorno per giorno, di stare insieme nonostante in comune non abbiano niente... hanno voglia di amarsi. 
Daniel Handler ricorda ai suoi lettori quanto l'amore può - e dovrebbe - essere semplice, e lo fa in un modo del tutto originale. La struttura di Perchè ci siamo lasciati infatti non è convenzionale: ogni capitolo si apre con un'immagine (di Maira Kalman) raffigurante uno degli oggetti che Min sta per riconsegnare a Ed e del quale a noi sarà svelato il significato.
Geniale, intelligente, poetica, vera. Handler ha scritto una storia simile a molte altre, ma il suo stile narrativo è impeccabile. Non è ciò che racconta, ma è come lo racconta che rende questo romanzo un piccolo gioiello. Pensate che è persino riuscito a farmi piacere Ed, ho fatto disperatamente il tifo per lui e Min, volevo stessero insieme, lo volevo nonostante fosse palese il motivo del perchè si sono lasciati. Arrivata alle ultime pagine invece mi sono sentita vicina a Min, mi vedevo lì accanto a lei, a riempire quella scatola.
Perchè ci siamo lasciati è un romanzo di quelli belli. Non ha la pretesa di esserlo, ma è davvero un romanzo completo, di quelli che ti si imprimono nella mente e ti obbligano a pensare a lui per giorni e giorni. 

"Il bello dei desideri più profondi è che non sai quali sono finché non te li trovi davanti"

4 commenti:

  1. Risposte
    1. Ma lo sooo ahah ti sei perso il tuo nome nella prima parte della recensione? :P

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  2. *_* deve essere bellissimo, aggiunto in wish, mi è sfuggito dal blog di Michele XD

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