tag:blogger.com,1999:blog-1798225884020496012.post6694093695499042311..comments2024-02-24T17:34:16.440+01:00Comments on Lost In Bookland: Recensione: WintergirlsAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/16163603898251189003noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-1798225884020496012.post-49848474050032919242013-02-22T11:38:17.718+01:002013-02-22T11:38:17.718+01:00L'ho adocchiato da poco e ha attirato la mia a...L'ho adocchiato da poco e ha attirato la mia attenzione subito! Non vedo l'ora di leggerlo, mi piacciono molto i libri che hanno il coraggio di affrontare certi temi :)daydreamhttps://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1798225884020496012.post-64033886892368982392010-09-18T23:01:01.143+02:002010-09-18T23:01:01.143+02:00l'ho letto tutto d'un fiato ieri, è vero! ...l'ho letto tutto d'un fiato ieri, è vero! E' un libro che ti entra nelle vene, Lia ti trascina nella sua follia onirica e sembra che il mostro reale dell'anoressia alla fine la mangerà... è un libro vero e crudo, ma allo stesso tempo poetico e sublime come una fiaba antica. complimenti all'autrice che ancora una volta ha saputo tratteggiare un personaggio così profondo. da leggere e consigliare sicuramente.michinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1798225884020496012.post-17197395140665537172010-09-18T22:05:59.205+02:002010-09-18T22:05:59.205+02:00Le vicende sono narrate in prima persona, da Lia (...Le vicende sono narrate in prima persona, da Lia (in questo modo il lettore resta ancora più coinvolto nella storia), lo stile scorrevole e veloce porta il lettore a continuare a leggere senza mai staccare gli occhi dalle pagine, se non alla fine. <br />Il libro é uno Young Adult ma ad essere sincera in alcuni punti l'ho trovato inquietante e crudo. <br />Insomma, una lettura davvero impegnativa e non sono molto convinta che sia adatta agli adolescenti. <br />L'autrice é riuscita a tratteggiare bene la mentalità di una ragazza affetta da tali disturbi ma la cosa non mi meraviglia perché so bene che in passato ha già affrontato tematiche complesse con lo stesso risultato. <br />La forma é decisamente particolare: sembra una sorta di diario (soprattutto per l'uso di cancellature). <br />Una storia completamente incentrata sull'inferno che i disturbi alimentari evocano nella vita di chi ne soffre. <br />Una cosa che, invece, non ho molto apprezzato é il finale, forse un tantino frettoloso. <br />Leggendo la storia di Lia ho provato una miriade di sensazioni: rabbia, speranza, tristezza, inquietudine, frustrazione... <br />Una storia straziante ma allo stesso emozionante e realistica (non ha risvolti romantici) ma se siete facilmente impressionabili meglio cambiare libro.LadyAileenhttp://blog.libero.it/Bookpreview/noreply@blogger.com